Gravity è il nuovo imminente Social Network? Il successo delle start-up nel settore è difficile a prevedersi visto che il mercato presenta realtà ormai consolidate (Facebook, Twitter) e importanti attori economici interessati a entrarci (Google Buzz).
Più facile quindi che si assista alla nascita di Social Network più specializzati e tematici rispetto a quelli generalisti già presenti.
Piattaforma di conversazione
Anche Gravity nasce con aspirazioni a tutto tondo. E’ una conversational platform (quindi più simile a Google Buzz che a Twitter) con una struttura molto simile ai forum della precedente era di internet.
Basandosi sulla metafora della gravità, le discussioni sono organizzati in mondi tematici su cui è possibile orbitare cioè partecipare e ricevere notifiche degli aggiornamenti da parte di altri utenti.
In ciascun world è possibile inserire delle discussioni a cui possono fare seguito risposte da parte di altri utenti. Su ciascuna risposta è possibile mettere il like ( la preferenza, dire “mi piace”) o il proprio commento.
Molto simile ai forum di ieri, quindi. Ma anche a FriendFeed o Google Buzz di oggi.
Insights Analytics
Una delle chiavi di successo su cui Gravity, fondata nel 2009 da due ex-dirigenti di MySpace, punta è la Insight Analyics: un sistema per tenere traccia del successo delle proprie discussioni.
Una evoluzione di Google Analytics in ottica social: un servizio molto utile a chi pensa di sfruttare le reti sociali a scopo di promozione, marketing e customer relations.
Servizio in beta
Gravity è ancora in beta. Cioè in fase di test. Seppure inizi ad esserci un certo numero di partecipanti, l’accesso è ancora sotto invito.
Mi sembra una scelta oculata in quanto è necessario che vengano affinate al meglio le funzionalità, specie di filtering, se si vuole entrare su un mercato mainstream ormai già abbastanza saturo.
Una scelta ben differente da quella di Google che sta invece recentemente lanciando molti servizi anche interessanti senza però curare troppo l’aspetto di comunicazione e usabilità. Servizi che, per la loro difficoltà di utilizzo, vengono presto abbandonati dopo qualche giorno.
Risorse
Inviti
Per chi fosse interessato ho un po’ di inviti per provare la versione beta.
3 Commenti
Ciao Matteo,
mi sembra interessante, però non ho capito bene come funziona il discorso della gravità.
È un po’ come per le stanze per ff? Ogni argomento gravita in un suo spazio ed è possibile interagire con chi è in quel mondo oppure ci si iscrive a quel mondo gravitazionale?
Se questa è l’innovazione allora che cosa ha di più di ff?
Mi sa che mi sono intrecciato nell’articolare il concetto.
Comunque la scorsa settimana sono andato sulla home di gravity ed ho chiesto l’invito direttamente alla direzione, per provare, chissà se me lo spediranno sono curioso di andarci dentro e vedere.
Poi tutti questi nuovi social network la vedo dura scalzare quelli già esistenti a meno che non sia veramente innovativo e abbia qualche cosa di veramente unico.
Abbiamo sotto gli occhi che fine sta facendo wave e per quanto mi riguarda buzz.
complimenti per il blog,
a presto,
MAX
Max,
Gravity mi sembra piuttosto simile, come struttura, a FriendFeed. La differenza maggiore sta nell’articolazione dei thread (convo) per cui è possibile mettere “like” e “commenti” su ciascuna riposta.
FriendFeed rimane a mio parere la piattaforma di conversazione migliore. Ottima ad esempio la gestione dei filtri e delle ricerche. Ma in molti si domandano quanto durerà ancora da quando è stata acquisita da Facebook. Sembra che non ci sia interesse a svilupparla ulteriormente, molti utenti la stanno abbandonando (a parte in Italia) e forse prima o poi verrà inglobata su Facebook.
Gravity ha ancora molto da fare per guadagnarsi un posto tra i Grandi Social Network. Certamente il sistema di filtri intelligenti e di ricerca sono una delle chiavi. Nella comparison chart riportata sopra è specificato:
Internal discovery: Stream + Search + Intelligence + Grazing
Vedremo quindi come verrà sviluppata questa Intelligence e cosa significherà più precisamente il Grazing
L’altro elemento di successo è l’usabilità dell’interfaccia e anche la sua gradevolezza. In questo senso Gravity è già molto più avanti rispetto a Google Buzz. Google sta difettando molto nella User Experience, rilasciando prodotti incompleti, non sempre funzionanti e dalle interfacce grafiche ostiche e non particolarmente gradevoli.
Poi c’è la fortuna: L’adesione al SN delle persone giuste, lo svilupparsi di conversazioni interessanti. Il Buzz insomma.
Salve, io l’ ho provato..
Niente male, ma anche niente di che..
L’ idea intelligente è stata rendere social uno strumento così importante come il forum.
Personalmente lo trovo molto gradevole, ma poco chiaro(per ora), ma soprattutto, non trovo una giusta motivazione per frequentarlo con assidua frequenza, e ritengo che dare fastidio a facebook.. Non sarà compito facile.
Se volete raggiungermi, il mio account è “wineot”
A presto.