Affollatissima ieri la Sala della Regina a Montecitorio, dove per la prima volta in Parlamento si è parlato di Internet, del suo futuro, delle scommesse e dei rischi della rete davanti a una platea di oltre 500 persone.
“Internet è Libertà: perchè dobbiamo diffondere la rete“. Il titolo dell’incontro – come ha sottolineato Gianfranco Fini che lo ha presentato – esprime già una presa di posizione.
Fulcro del convegno è stata la Lectio Magistralis di Lawrence Lessig, che ha ricevuto lunghissimi applusi, a cui hanno fatto seguito gli interventi di Franco Bernabè, Fiorello Cortiana, Juan Carlos De Martin, Paolo Gentiloni e del Vice Ministro allo Sviluppo Economico Paolo Romani.
Organizzato e promosso da Capitale Digitale: idee per il futuro soprattutto attraverso i social network, l’incontro è stato seguito da casa o dall’ufficio anche da tantissime altre persone attraverso il sito capitaledigitale.webcasting.it che ne trasmetteva la diretta.
I partecipanti al convegno e i computer-spettatori hanno commentato in diretta gli interventi, principalmente su twitter. Migliaia di tweet accumunati dal hashtag #difenderelarete consentono di leggere immediatamente non solo l’opinione dei relatori ma anche l’informazione di ritorno dal basso, di chi stava ascoltando.
Gl applausi in sala sono spesso anche di educazione e circostanza. Ad eccezione di Lessig che ne ha ricevuti tantissimi, sono stati tutti abbastanza equamente distribuiti e di egual intensità / durata.
Ma leggendo i tweet lasciati dal popolo della rete #difenderelarete scopriamo ad esempio che è stato molto apprezzato l’intervento di Fiorello Cortiana mentre lo è stato molto meno quello, un pò istituzionale, del Vice Ministro Paolo Romani.
Un altro luogo dove si sono sviluppate interessanti discussioni relative al convegno è stato FriendFeed. E infine i tanti tantissimi blog.